Oggi ci occupiamo di pulizia pavimenti industriali, e in particolare della manutenzione ordinaria e straordinaria, che se effettuate come si deve permettono alle superfici di durare a lungo nel tempo e semplificano il lavoro di chi si occupa delle pulizie.
Quali sono i pavimenti industriali?
Di norma, quando parliamo della pulizia dei pavimenti industriali ci riferiamo a quelli realizzati in cemento oppure in resina, ovvero i materiali più resistenti e adatti per questo tipo di utilizzo. Partiamo dalla resina.
Perché scegliere i pavimenti industriali in resina.
I pavimenti in resina ormai sono i più scelti dalle aziende di ogni tipo, dall’industria ai centri commerciali, dagli ospedali agli uffici, perché hanno una qualità elevata e sono personalizzabili, sia come finiture e spessore che come pattern. Super igienici e facili da pulire, molto resistenti perché non temono né l’usura né gli agenti inquinanti più aggressivi. E ovviamente sono atossici, quindi utilizzabili senza alcun rischio anche nel settore medico, alimentare e scolastico.
Semplifica la pulizia industriale pavimenti in resina.
Proprio le caratteristiche di questo straordinario materiale moderno, come dicevamo all’inizio, semplificano di molto la vita delle imprese specializzate nelle pulizie industriali (e riducono le spese dell’azienda appaltatrice), perché i pavimenti in resina sono lisci e senza fughe, quindi lo sporco non riesce ad attecchire come, ad esempio, su un materiale poroso. E allo stesso tempo, quindi, prevengono la formazione di muffe o la proliferazione di batteri dannosi per la salute.
Come effettuare la pulizia dei pavimenti industriali in resina.
Per la pulizia di questo tipo di superfici è sufficiente un detergente comune, ma a meno di esigenze particolari sconsigliamo quelli troppo aggressivi, che a lungo andare possono mettere a dura priva anche la resina. Possiamo utilizzare la buona vecchia forza delle braccia, oppure, ancora meglio, i macchinari specifici dotati di spazzole rotanti, che lavano e asciugano le superfici in una sola passata. Una volta lavata e asciugata, la superficie è pulita e pronta all’uso, ma se vogliamo è possibile procedere con una lucidatura a cera protettiva.
Perché scegliere i pavimenti industriali in cemento?
L’alternativa alla resina, per i pavimenti industriali, è il cemento: economico e resistente, semplice da installare, si adatta ad ambienti di ogni tipo, oggi anche in ambito residenziale. Esistono molte finiture, alcune appunto così pregiate da adattarsi anche ad ambienti abitativi e di lavoro di design. E poi è facile da pulire e da manutenere nel tempo.
Manutenzione e pulizia pavimenti industriali in cemento.
Come dicevamo, le operazioni di pulizia e manutenzione su questo tipo di materiale sono semplici ed economiche. Il cemento ha una grande resistenza e dura nel tempo, a patto però che la manutenzione sia affidata a un’impresa specializzata nel trattamento di queste superfici– visita la nostra pagina dedicata alle pulizie industriali.
Pulizia pavimento industriale cemento.
Per questo materiale è consigliabile l’utilizzo di un prodotto detergente ad hoc, preferibilmente con un trattamento preventivo antisporco ed eventualmente, dove vi fosse necessità, di un sigillante. Sui pavimenti industriali in cemento è possibile (e consigliato) usare i macchinari per la pulizia industriale, ovviamente in base alle dimensioni dell’ambiente. Per le superfici più sporche, per esempio nel caso di officine meccaniche, l’uso di una macchina lavasciuga o idropulitrice è fondamentale.
Eseguire la manutenzione ordinaria e straordinaria, e la pulizia dei pavimenti industriali in resina e cemento farà guadagnare vita ai nostri pavimenti: ecco perché consigliamo di rivolgersi a un’azienda specializzata come Cormorano Service, con 30 anni di esperienza, migliaia di pavimenti lucidati e ripristinati, centinaia di aziende soddisfatte all’attivo.
Contattaci per un preventivo e per una consulenza senza impegno!