Come funziona il restauro del parquet a Firenze

restauro parquet a Firenze
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Restaurare un parquet o un’altra tipologia di pavimento in materiale naturale, che sia d’epoca o meno, richiede un intervento professionale che si articola in diverse fasi, dalla sgrossatura alla stuccatura, passando per la levigazione e la rifinitura, con l’obiettivo di  restituire al pavimento in legno la solidità e la lucentezza di un tempo. L’esperienza di oltre 30 anni nella lamatura dei parquet e nel ripristino e restauro dei pavimenti in genere, ci ha insegnato che ogni superficie può tornare a splendere, eseguendo un lavoro a regola d’arte con gli strumenti e le competenze professionali di cui disponiamo.

 

Perché eseguire il restauro del parquet a Firenze

Il restauro del parquet serve per preservare e ripristinare la bellezza e la durata dei pavimenti in legno, erosi dall’usura del calpestio e degli incidenti domestici, rovinati dall’umidità, dalla luce e dagli agenti inquinanti. In particolare a Firenze, una città intrisa di storia e cultura, con numerosi palazzi e appartamenti d’epoca, il restauro dei pavimenti in parquet è un servizio molto richiesto (Ecco perché è importante il restauro del parquet storico). Andiamo quindi a capire come funziona il trattamento dei pavimenti in legno, esplorando i passaggi essenziali per eseguire con successo il restauro e garantendone la conservazione in ogni ambiente.

 

Levigatura e lamatura del parquet prefinito e non

Una delle fasi fondamentali del restauro del parquet è la levigatura. Questa pratica, essenziale per rimuovere graffi, macchie e imperfezioni superficiali, può essere applicata anche a pavimenti prefiniti. La lamatura è un passo successivo alla levigatura, contribuisce a conferire al parquet un aspetto uniforme e levigato. Nel contesto fiorentino, dove l’attenzione ai dettagli è un tratto distintivo, la levigatura e la lamatura del parquet aggiungono una finitura impeccabile e valorizzano gli spazi abitativi e lavorativi.

 

Restauro e trattamento del parquet: un investimento duraturo

Il restauro del parquet a Firenze non è solo un intervento estetico, ma un investimento nel tempo. Mantenere i pavimenti in legno in condizioni impeccabili aggiunge valore al patrimonio abitativo, riflettendo anche l’amore per la tradizione e la bellezza intrinseca della città. Il procedimento di levigatura e lamatura del parquet è un processo artigianale che richiede attenzione ai dettagli e competenze specializzate, perché non consiste soltanto in un atto di conservazione estetica, ma è una disciplina professionale che richiede competenze tecniche avanzate. Qui parliamo di tempi e costi della lamatura del parquet.

 

Il processo di levigatura del parquet prefinito e tradizionale

La levigatura del parquet prefinito è un’arte che va oltre la rimozione delle imperfezioni superficiali, attraverso l’uso di macchinari di precisione e abrasivi specializzati, per ottenere una superficie levigata e uniforme. Il restauro del parquet non prefinito richiede inoltre una conoscenza approfondita delle essenze di legno, delle tecniche di levigatura personalizzate, dell’identificazione e della corretta gestione dei difetti strutturali.

 

Come funziona il restauro del parquet

  1. Operazioni preliminari al restauro del parquet. Prima dei lavori è necessario sgomberare tutta l’area sottoposta al restauro del parquet, quindi trasferire altrove la mobilia, compresi i tendaggi.
  2. Eventuali riparazioni dei listelli. Riparare i listelli rotti è al prima operazione da fare, in alcuni casi sostituendoli con componenti nuovi.
  3. Sgrossatura del pavimento in legno. La prima operazione di levigatura, eseguita co una macchina levigatrice professionale che utilizza dischi abrasivi a grana grossa. Sono necessarie in genere due passate incrociate, per rimuovere gli strati di finitura esistenti e tutti i graffi, eventuali irregolarità e i dislivelli presenti nel pavimento.
  4. Levigazione e stuccatura del legno. La seconda levigazione è effettuata attraverso l’utilizzo di un nastro abrasivo di grana media, utile per arrivare a una superficie liscia. In questa fase è importante anche sigillare le fughe tra i listoni con apposito stucco per il legno, un impasto di polvere di legno e prodotto legante.
  5. Carteggio del parquet. Il carteggio attraverso una grana molto fine serve per rendere liscia e omogenea la superficie del legno, oltre che per favorire la presa della finitura. Dopodiché l’ambiente deve essere pulito con aspiratori professionali per prepararlo alla finitura.
  6. Finitura del parquet. Una volta che la superficie del parquet risulta liscia e perfetta, dopo il trattamento del legno, è arrivato il momento di applicare la finitura. Possiamo scegliere tra vernice all’acqua o poliuretanica, cere e oli. Il consiglio è di farsi assistere da un professionista per la scelta della finitura.

 

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