Lamatura del parquet: come funziona, tempi e costi

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Il legno è un materiale naturale, vivo, quindi soggetto alla deformazione e soprattutto al deterioramento nel tempo a causa di molti fattori: agenti inquinanti, luce diretta del sole, sbalzi di temperatura, usura, parassiti e umidità. Per mantenere il pavimento al meglio occorre pertanto prestare una corretta manutenzione sia ordinaria che straordinaria. Ma come recuperare il parquet rovinato? Attraverso la lamatura del parquet!

 

A cosa serve lamare il parquet?

Il processo di lamatura del parquet, chiamato anche di levigatura, ha come obiettivo riportare la superficie del pavimento allo stato originale, quindi a una superficie liscia e perfetta, lucida e prova di graffi come il giorno della posa. Eh sì, per eliminare macchie, graffi e segni di usura (tra cui quelli naturalmente causati dal calpestio) è sufficiente un semplice intervento di levigatura, soprattutto nel caso in cui i listelli risultino danneggiati. Abbiamo parlato della lucidatura e di quando è preferibile rispetto alla levigatura, ora vediamo in che cosa consiste la lamatura del parquet.

 

Che significa lamatura del parquet?

L’intervento di lamatura consiste nella levigatura del legno, ovvero nella rimozione di un primo strato superficiale del pavimento (parliamo di circa 2 millimetri), così da eliminare la parte danneggiata, ad esempio macchiata o graffiata, e rendere la superficie liscia e omogenea, splendente come appena posato. Abbiamo a disposizione strumenti e tecniche di lavoro differenti per effettuare questa operazione: se un tempo veniva effettuata a mano da artigiani esperti nella lavorazione del legno, ormai da molti anni le macchine levigatrici hanno sostituito il lavoro manuale, riducendo così tempi e costi di lamatura e ripristino del parquet.

 

Come funziona la lamatura del parquet?

Il processo di lamatura del legno avviene in diverse fasi che possiamo riassumere così:

  • Prima di iniziare, è importante isolare l’area da lavorare, chiudendo porte e finestre per limitare la polvere e i detriti che si generano durante il processo. Tutti i mobili e gli oggetti presenti sulla superficie del parquet devono essere rimossi per consentire un comodo accesso all’area.
  • La fase successiva è dedicata alla preparazione del pavimento: qualsiasi chiodo o graffio sporgente sul pavimento viene rimosso o riparato. Eventuali fughe tra le tavole possono essere colmate con stucco apposito. Nel caso di listelli sollevati devono essere riparati oppure sostituiti, per evitare che possano saltare al passaggio della levigatrice.
  • Per la prima levigatura grossolana utilizziamo una levigatrice a nastro o una levigatrice a tamburo con una carta vetrata di grana grossa, adatta a rimuovere lo strato superficiale del parquet. Questa fase è fondamentale per eliminare i danni più profondi e rendere la superficie uniforme.
  • Dopo la levigatura grossolana, si passa a una levigatura più fine utilizzando una carta vetrata a grana media per ottenere una superficie liscia. Questa fase aiuta a rimuovere eventuali segni lasciati dalla levigatura precedente e prepara il pavimento per la rifinitura.
  • A questo punto eseguiamo la stuccatura di eventuali fughe e fessure causate dalla levigatura e dai movimenti naturali del legno, e passiamo alla carteggiatura con una carta a grana molto fine per rimuovere lo stucco in eccesso. La superficie a questo punto è pronta a ricevere lo strato di finitura.
  • Dopo le fasi di levigatura, è necessario pulire accuratamente il pavimento per rimuovere polvere e residui, utilizzando un potente aspirapolvere e dei panni umidi.
  • Adesso è possibile applicare la finitura desiderata al parquet. Le finiture possono essere opache, lucide o semilucide a seconda delle preferenze personali, e ovviamente a seconda del colore e della tipologia di legno.
  • Dopo l’applicazione della finitura, il pavimento deve asciugare completamente prima di poter essere utilizzato. Questo processo può richiedere diversi giorni a seconda del tipo di finitura utilizzata.

 

Quanto costa la lamatura del parquet?

Il costo al metro quadro per levigare il parquet varia in base a diversi fattori, per esempio le dimensioni dell’area da trattare (più è grande, minore è il costo al metro), le condizioni del pavimento e il tipo di legno, la tipologia di finitura e la complessità delle operazioni, specialmente quando si tratta del trattamenti di pavimenti d’epoca. In linea generale, il costo della lamatura del parquet varia tra i 15 e i 25€ al metro quadro, ovviamente anche in base alla professionalità e alla specializzazione dell’impresa che effettua il trattamento dei pavimenti.

 

Quanto tempo serve per lamare il parquet?

La durata necessaria per le operazioni di lamatura del parquet dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni della superficie da trattare, lo stato del pavimento, il tipo di attrezzature utilizzate e il numero di passaggi di levigatura necessari, oltre alle condizioni ambientali e al tempo di asciugatura della finitura. In generale, il processo di lamatura può richiedere da due giorni a una settimana: una superficie di 80-90 mq sgombra e pronta per il lavoro necessita in estate di circa 4 giorni tra levigatura e asciugatura. Per una stima più precisa del tempo richiesto per la lamatura di un pavimento è necessario consultare un professionista del settore che possa valutare direttamente le condizioni specifiche del parquet in questione.

 

A chi affidarsi per la levigatura del parquet?

La lucidatura e la lamatura del parquet sono processi specializzati che devono essere eseguito da professionisti del settore per garantire risultati ottimali. Contattaci per un preventivo gratuito, troveremo la soluzione migliore per la levigatura del tuo pavimento fissando tempi e costi di lavoro precisi. Con la professionalità e l’esperienza di Cormorano Service, da 30 anni i professionisti fiorentini nel trattamento dei pavimenti in legno, cotto e pietre naturali.